Dott.Dennis Viviani Studio Medico Dentistico
← Torna indietro

Estetica del sorriso

“Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere. La vita è come uno specchio: ti sorride se la guardi sorridendo!” (Fonte: Jim Morrison)

Un sorriso arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona, recita un famoso modo di dire. Vero, ma non solo: un sorriso aiuta anche a sopportare meglio lo stress, abbassando la frequenza cardiaca nei momenti di nervosismo e aiutando l’organismo a reagire positivamente a stati d’animo negativi. E il bello è che funziona anche se sorridiamo senza sentirci davvero felici: anche un sorriso “forzato” o di “etichetta”, insomma, aiuta ad affrontare meglio la vita. Il sorriso è lo strumento di socializzazione che si usa di più nel corso della nostra vita.

Chi è conscio di non avere un “bel sorriso” generalmente lo nasconde con una mano, o sorride cercando di scoprire pochissimo denti e gengive, creandosi quasi un complesso.

L’importanza del sorriso è senz’altro ribadita dalla frequente considerazione che facciamo descrivendo l’aspetto di una persona. Accenneremo agli occhi, al naso, ai capelli, ma moltissime volte il dire “…ha un bel sorriso…” sancisce la piacevolezza dell’espressione del volto.

Avere un “bel sorriso” rappresenta perciò un modo per proporsi al prossimo ed è un “arma” efficace per il raggiungimento dei propri obiettivi.

Per queste ragioni il correggere un sorriso per renderlo più “attraente e gradevole” costituisce un importante responsabilità per il professionista.  Durante il processo di diagnosi si dovranno analizzare gli elementi che costituiscono “un bel sorriso” quali i denti, le gengive e l’armonizzazione del sorriso con il resto del viso, sempre nel rispetto degli aspetti funzionali dell’apparato stomatognatico.

L’intervento del dentista, dal nostro punto di vista, non si può limitare a rifare i denti modificandone forma e/o colore, ma significa rifondere sicurezza al paziente aumentandone l’autostima.

E’ un lavoro che risulterà realmente efficace se il dentista avanzerà un attento esame delle aspettative estetiche del paziente e, solo dopo un iter diagnostico, clinico e strumentale, arriverà ad una diagnosi che porti a possibilità terapeutiche che nelle loro varie espressioni possano essere condivise dallo stesso.

Perché se è certo che nella diagnosi l’obiettivo è la ricerca della verità, nella terapia i diversi percorsi possibili devono essere condivisi dal paziente in base alle sue esigenze, aspettative e possibilità.

Un’autentica “alleanza terapeutica” medico paziente.

Principali zone di intervento dell’estetica dentale:

 


Vuoi approfondire questo argomento?  Contattaci

Newsletter

Iscriviti per essere sempre aggiornato